Descrizione
Viene anche chiamata comunemente Chiesa Nuova perchè prima di essa i confratelli avevano un'altra cappella, detta Oratorio dei disciplinati, di cui si ha memoria sin dall'anno 1585; questa fu abbandonata in quanto troppo angusta e sita in luogo poco frequentati.
L'attuale splendida confraternita venne eretta tra il 1734 ed il 1756 su progetto dell'architetto Antonio Maria Lampo, nativo del Biellese e autore di varie opere nella città di Torino.
L'altissimo campanile è stato sopraelevato nel 1836 su disegno dell'architetto Federico Blancheri. L'interno si presenta a pianta circolare, con uno spazioso coro: il tutto si impone per una diffusa luminosità.
Fra i beni artistici posseduti da tale oratorio sono degni di riguardo l'icona dell'altare maggiore, raffigurante l'Immacolata, pregevole opera del pittore volpianese Ricco, e un gruppo raffigurante la Vergine con il Cristo deposto dalla croce.
Organo
Costruito da Felice Bossi nel 1856 per la Chiesa della Confraternita di Volpiano in una fotografia a fine restauro.
Nonostante le dimensioni ridotte è questo un oggetto di grande pregio storico, artistico, culturale e musicale. Anche la cassa lignea e la balaustra sono di ottima fattura seppure di autore ignoto.
Gli angioletti sovrastanti la cassa sono invece databili intorno al 1770 e di stupenda fattura. Il dott. Claudio Bertolotto, esperto della Soprintendenza, li ha recentemente attribuiti allo scultore biellese Serpentiere.
L'attuale splendida confraternita venne eretta tra il 1734 ed il 1756 su progetto dell'architetto Antonio Maria Lampo, nativo del Biellese e autore di varie opere nella città di Torino.
L'altissimo campanile è stato sopraelevato nel 1836 su disegno dell'architetto Federico Blancheri. L'interno si presenta a pianta circolare, con uno spazioso coro: il tutto si impone per una diffusa luminosità.
Fra i beni artistici posseduti da tale oratorio sono degni di riguardo l'icona dell'altare maggiore, raffigurante l'Immacolata, pregevole opera del pittore volpianese Ricco, e un gruppo raffigurante la Vergine con il Cristo deposto dalla croce.
Organo
Costruito da Felice Bossi nel 1856 per la Chiesa della Confraternita di Volpiano in una fotografia a fine restauro.
Nonostante le dimensioni ridotte è questo un oggetto di grande pregio storico, artistico, culturale e musicale. Anche la cassa lignea e la balaustra sono di ottima fattura seppure di autore ignoto.
Gli angioletti sovrastanti la cassa sono invece databili intorno al 1770 e di stupenda fattura. Il dott. Claudio Bertolotto, esperto della Soprintendenza, li ha recentemente attribuiti allo scultore biellese Serpentiere.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Via Umberto I |
Telefono | 011.9882076 (Parrocchia) |
Mappa
Indirizzo: Via Umberto I, 10088 Volpiano TO
Coordinate: 45°12'6,8''N 7°46'34,8''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Galleria fotografica
Modalità di accesso
All'inizio di via Umberto I, di fronte civico n. 3. Accesso con portale ligneo anticipato da quattro gradini.